CONSIGLIO COMUNALE, STORIA DI UNA NON COLLABORAZIONE ANNUNCIATA

, , Lascia un commento

1255079642683_consiglio_comunaleConsiglio comunale lunghissimo quello che si è protratto per oltre due serate e ben 8 ore. Un’adunanza che già consente di rivelare le prime impressioni sulla neonata maggioranza. Le promesse all’indomani delle elezioni sulla condivisione e sulla disponibilità nei confronti dell’opposizione (del tipo “sarò il Sindaco di tutti”, “tuteleremo il ruolo dell’opposizione”) hanno già lasciato il campo alla classica arroganza da potere.

Eccone il principale esempio. Dopo l’elezione a Presidente di Simona Arosio (a cui ribadisco i miei migliori auguri), la maggioranza ha avuto l’indecenza di scegliersi anche il Vicepresidente del Consiglio Comunale, cosa mai successa nella storia del nostro Comune. Infatti, per Statuto una delle due figure spetta all’opposizione e da sempre l’astensione delle maggioranze succedutesi nel tempo ha consentito all’opposizione di scegliersi il proprio rappresentante. Al contrario, già in preda alla bulimia di potere, PD, Paderno Dugnano Futura e Lista Di Maio hanno pensato bene di decidere chi per loro fosse più conveniente avere come Vicepresidente, di fronte a due candidature della minoranza, il consigliere anziano Papaleo per la Lega e il consigliere Boffi per gli altri. Il risultato? Nonostante 6 su 9 dell’opposizione avessero votato Papaleo e 2 su 9 Boffi, i voti della maggioranza hanno consentito di incoronare il secondo. Questa sì che si chiama una scelta di rispetto per il ruolo dell’opposizione!

Per far capire l’orrore politico di questo voto basti ricordare l’ultimo quinquennio amministrativo, dove l’allora minoranza candidò Efrem Maestri per il PD e Achille Cezza per il M5S. Venne eletto il primo grazie all’astensione rispettosa della maggioranza. E allora il centrodestra non vinse le elezioni per 200 voti, ma questa è un’altra storia.

Devo far notare, tuttavia, che a questo scempio architettato dal duo Di Maio (vicesindaco) – Caputo (capogruppo PD), che sarebbe troppo lungo da raccontare in poche righe, non si sono prestati tutti i consiglieri della maggioranza, dal momento che il Sindaco, la neo Presidente Arosio e i consiglieri di Insieme per cambiare e Persone al centro (le persone che mi sembrano le più disponibili al dialogo) hanno deciso di astenersi e di questo dobbiamo darne atto come opposizione. Una spaccatura anche all’interno della maggioranza, dunque, a seguito dell’evidente spaccatura dell’opposizione.

Il consiglio è continuato con la bocciatura della mozione sul Bonus Libri (di cui già vi ho parlato) ed un bello schiaffo alle famiglie. Un tema così sentito dalla Giunta da far esclamare all’Assessore Caniato poco dopo, durante la presentazione della variazione di bilancio, che “abbiamo perso” tanto tempo per discuterne (il mio auspicio è che si trattasse di un errore nell’esprimersi).

Nota di colore, durante l’istituzione delle nuove commissioni consiliari, è la nuova denominazione della commissione legalità che ora si chiamerà “legalità e antimafia“. Una roba così demagogica da far tremare i polsi. Le competenze di questa commissione, infatti, non risiedono certamente nell’antimafia, ma in sicurezza, protezione civile e la polizia locale. Questo per far capire quanto si volesse strumentalizzare un tema così importante, mettendo una bandierina per illudere gli elettori. Pure la richiesta della Lega di aggiungere almeno la dizione “sicurezza“, in segno di considerazione verso un tema così importante per i cittadini, è stata platealmente bocciata.

Ultima chicca è la riduzione da 45 giorni a 10 del termine per fare emendamenti al DUP (il principale documento di governo dell’amministrazione) nel primo anno di mandato. Anche qui, l’emendamento della Lega per prolungare anche se di poco il termine è stato sonoramente bocciato. Quindi i consiglieri comunali si troveranno gli stessi 10 giorni per fare emendamenti a DUP e bilancio insieme.

Queste, insomma, le prime impressioni dal neonato Consiglio. L’auspicio, ovviamente, è che la maggioranza possa prendere in considerazione anche solo alcune delle proposte dell’opposizione, che per questi due primi Consigli ne ha visto la Lega come portavoce. Anche se purtroppo temo che il destino sia già scritto.

 

Lascia un Commento

(*) Obbligatorio, il tuo indirizzo Email non viene mostrato

Immagine CAPTCHA
*