EMERGENZA CORONAVIRUS: tutta l’Italia è zona rossa, dopo i dati di ieri sui contagi, con 97 morti in un giorno, il Governo ha optato per misure ancora più stringenti rispetto al decreto-legge di Domenica, che chiudeva le porte della Lombardia e di altre 14 province. Ora tutto il Paese è a rischio contagio, e il mantra è sempre lo stesso: “Restare a casa“.
Va compreso da parte di tutti, senza eccezioni, che ne va della nostra salute e soprattutto di quella dei nostri cari, specie se anziani.
Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha scritto ieri sera su Twitter: «Il futuro dell’Italia è nelle nostre mani. Facciamo tutti la nostra parte, rinunciando a qualcosa per il bene della collettività. In gioco c’è la salute dei nostri cari, dei nostri genitori, dei nostri figli, dei nostri nonni. Ho appena firmato il decreto».
Tra le misure del decreto l’obbligo per bar e ristoranti di stare chiusi dopo le 18: si può aprire solo tra le 6 e le 18 appunto, con obbligo, a carico del gestore, di garantire la possibilità del rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro, pena sospensione dell’attività in caso di violazione.
L’invito che rivolgiamo anche noi di Paderno 7 a tutta la cittadinanza è di RESTARE A CASA ed EVITARE DI USCIRE PER NON DIFFONDERE L’EPIDEMIA.
Se adotteremo tutti queste norme comportamentali, aiuteremo il paese ad uscire da questa grave crisi sanitaria che ci ha colpito in tempi più brevi.