Non c’è pace per lo storico tram della Comasina, che proprio in questi giorni ha festeggiato i suoi primi cento anni di attività, quando nel 1915 la linea è stata prolungata fino a Limbiate. Un centenario che sa di amaro, perché ancora una volta i fondi statali per la tanto attesa riqualificazione sono a rischio. Già lo scorso Inverno il Governo, per bocca dell’ex-ministro alle Infrastrutture Lupi, aveva annunciato di dirottare gli stanziamenti per completare le opere di Expo 2015, cosa che poi non si è rivelata in quanto il CIPE ha confermato i fondi (ricordiamo, 60 milioni di euro) all’infrastruttura. In questi giorni però, da parte dello stesso Esecutivo vi è la volontà di prendere i soldi destinati al progetto di metrotranvia per utilizzarli per la valorizzazione dell’area Expo, dove si sta procedendo allo smantellamento dei padiglioni, ma sulla quale non è ancora chiaro e definito il progetto.
Per ora il dirottamento dei fondi non è stato confermato. Ci auguriamo che si tratti solo di un’ipotesi pronta per essere smentita, con la consapevolezza che non ci si può permettere di chiudere l’ultima tranvia extraurbana presente in Italia, che nonostante il suo secolo di vita, assolve a una funzione strategica per il trasporto dei pendolari del Nord Milano.