MILANO-SEREGNO, IDEA DI UN BUS ELETTRICO RICARIBILE AL POSTO DELLA METROTRANVIA

, , 1 Commento

Metrotranvia Milano Desio Seregno PADERNO7ONAIRSono passati due anni dall’assegnazione dell’appalto, ma il cantiere per la metrotranvia Milano-Seregno non è ancora partito e si teme per il finanziamento statale di questa storica infrastruttura, chiusa nel 2011.

Una nuova proposta arriva dal Movimento 5 Stelle di Bresso, contrario al progetto della linea tranviaria, che suggerisce di sostituire il tram con l’autobus elettrico a ricarica rapida. A detta dei grillini, la metrotranvia non porterebbe altro che disagi, oltre che ad essere un progetto obsoleto e costoso e la loro idea è possibile in quanto l’ABB, azienda metalmeccanica con sede a Sesto San Giovanni, ha brevettato l’utilizzo della ricarica rapida per gli autobus.Il passaggio di queste navette elettriche avverrebbe in direzione di Milano nelle ore del mattino e in direzione di Seregno nelle ore pomeridiane, transitando nella corsia apposita attualmente occupata dalle rotaie del tram.

Una proposta che però lascia tante incognite: la circolazione non avverrebbe contemporaneamente nelle due direzioni e con un servizio che presumibilmente avverrebbe solo negli orari di punta e non durante tutta la giornata; le corsie preferenziali sarebbero più ‘’leggere’’ rispetto a quelle di un tram, ma in una strada congestionata come la Valassina c’è il rischio alto che le automobili occupino lo spazio riservato ai bus ostacolandone la fluida circolazione; bisogna redarre un nuovo studio di fattibilità e riavviare l’iter progettuale, che sarà sicuramente meno costoso rispetto a quello della metrotranvia, ma non è detto che venga approvato nel breve periodo.

Del resto abbiamo un progetto esecutivo con fondi già stanziati, quello che manca è solo una firma del CIPE (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica). I Comuni, Città Metropolitana e Regione dovrebbero quindi sollecitare il Governo a porre fine a questo garbuglio burocratico e far finalmente partire i lavori per un progetto che tanti pendolari del Nord Milano da troppo tempo stanno aspettando.

 

Una Risposta

  1. avatar Davide

    10/29/2015, 02:10 pm

    Proposte non solo inutili ma addirittura dannose perchè non fanno altro che creare disinformazione e ulteriore malcontento verso un’opera che già sconta da sè anni e anni di ingiustificati ritardi. Su che presupposti i geni in questione definirebbero la metrotramvia un’opera obsoleta e costosa, al contrario della c*****a degli autobus elettrici? Senza entrar nel merito dell’assurdità della proposta: come si può avere la pretesa di spacciare come un’alternativa di trasporto pubblico un servizio di collegamento unidirezionale (la mattina tutta l’offerta è verso Milano, la sera verso Desio)? Come tornerebbero indietro gli autobus una volta arrivati al capolinea? Nel traffico? O se ne dovrebbero comprare a priori in eccedenza perchè sarebbero in grado di garantire solo una corsa a scendere la mattina e una a salire la sera? Quanto caricherebbero di meno questi autobus rispetto a un tram? Quanto occuperebbero di più come ingombro? E tutti gli spostamenti che avvengono in controflusso? Tutti a piedi o ad aspettare il servizio della sera (o dell’indomani)?

    Il tram non è assolutamente un mezzo di trasporto obsoleto e per la Valassina (e Bresso in particolare, città dei nostri luminari a 5 stelle) rimane anzi la scelta modale più appropriata. Il progetto c’è, i finanziamenti anche. Irresponsabile farsi portavoce di simili istanze; irresponsabile parimenti il menefreghismo istituzionale che fa sì che il tutto sia appeso a un filo, nell’attesa di una firma che non si sa quando ci si degnerà di dare.

    VA:F [1.9.22_1171]
    Rating: +2 (from 2 votes)

Lascia un Commento

(*) Obbligatorio, il tuo indirizzo Email non viene mostrato

Immagine CAPTCHA
*